SIRACUSA. La Procura ha chiesto il rinvio a giudizio per l’ex presidente del Consiglio comunale Leone Sullo. Il consigliere di palazzo Vermexio era stato raggiunto il 12 ottobre scorso da un avviso di conclusioni indagini per favoreggiamento nell’ambito dell’inchiesta avviata dal sostituto Andrea Palmieri dopo le denunce di Simona Princiotta. Ai magistrati, il consigliere del Pd aveva svelato di essere stato avvicinato, poco più di un anno fa, dall’allora presidente dell’assemblea che le avrebbe confessato della preparazione di una campagna diffamatoria sul settimanale locale, il Diario, per punire le sue battaglie in aula contro lo spreco di denaro pubblico. Secondo la ricostruzione dei magistrati il suggerimento a Sullo di incontrare Simona Princiotta sarebbe partito dai consiglieri Giuseppe Assenza, Alberto Palestro, e Roberto Di Mauro, non indagati in questa vicenda ma coinvolti in altri due fascicoli, quelli relativi agli affidamenti degli asili nido e degli impianti sportivi ed all’”avvertimento” alla stessa Princiotta. Nella richiesta al giudice per l’udienza preliminare, è indicato che il presidente del Consiglio comunale ”aiutava gli autori del reato ad eludere le investigazioni, negando falsamente di aver confidato alla consigliera Simona Princiotta, durante una pausa della seduta del consiglio comunale del 20 ottobre del 2013 che i consiglieri Alberto Palestro, Roberto Di Mauro e Giuseppe Assenza avevano commissionato al giornalista Giuseppe Guastella un atto di ritorsione nei confronti della donna per l’attività politica svolta”. Un rinvio a giudizio per diffamazione è stato chiesto anche per il direttore del settimanale «Il Diario», Pino Guastella, in merito alla pubblicazione di un articolo su una presunta relazione sentimentale avvenuta nel 1995 tra l’attuale consigliere comunale del Pd, Simona Princiotta ed un latitante appartenente ad una cosca mafiosa della città.