SIRACUSA. Riduzione dei costi delle intercettazione telefoniche e riduzione dei costi dei consulenti tecnici. Queste le principali voci di spesa che hanno permesso alla Procura della Repubblica di Siracusa di risparmiare e riorganizzare i processi lavorativi. In particolare da una spesa del 2012 di quasi 2 milioni 400 mila euro si registra nel 2014 una spesa di poco più di un milione 500 mila euro. «Vogliamo rendere la Procura una struttura organizzativa moderna e flessibile in grado di rispondere alle richieste e dalle esigenze della cittadinanza - ha spiegato il procuratore capo Francesco Paolo Giordano - rendendo trasparenti processi organizzativi e avvicinando gli uffici giudiziari al cittadino». Il bilancio sociale è stato presentato insieme al dirigente amministrativo del Tribunale Silvana Zappalà