SIRACUSA. La Procura generale ha ribadito le proprie richieste di condanna a conclusione della requisitoria pronunciata ieri dinanzi alla corte d'appello di Messina nei confronti degli imputati del processo sui cosiddetti «Veleni in Procura». Il sostituto procuratore Antonio Carchietti ha chiesto la condanna a due anni di reclusione nei confronti del pubblico ministero Maurizio Musco, una pena di un anno e mezzo di reclusione ciascuno per l'ex capo della Procura di Siracusa Roberto Campisi, attualmente sostituto applicato in città, e l'ispettore del Nictas Giancarlo Chiara, la condanna a un anno di carcere per l'ex procuratore capo Ugo Rossi, trasferito su provvedimento disciplinare a Enna dove ha ricoperto la carica di sostituto procuratore fino al pensionamento, giunto da alcuni giorni. Il rappresentante della pubblica accusa ha infine sollecitato il verdetto di assoluzione per gli imputati da un capo d'imputazione legato ad un'indagine condotta dal sostituto Maurizio Musco ed ai suoi rapporti di amicizia e di affari con l'avvocato Piero Amara.