PRIOLO. Il pm di Siracusa Tommaso Pagano ha iscritto otto persone nel registro degli indagati nell'ambito dell'inchiesta sull'incidente sul lavoro di mercoledì scorso nell'area Versalis nel polo petrolchimico di Priolo Gargallo. A perdere la vita sono stati Michele Assente, 33 anni, di Siracusa, e Salvatore Pizzolo, 37 anni di Melilli, due operai metalmeccanici della Xifonia, che stavano effettuando un sopralluogo in un pozzetto. Il magistrato conferirà oggi l'incarico al medico legale per l'autopsia che avrà luogo nella stessa giornata. La tragedia è avvenuta nei giorni scorsi. Probabilmente uno dei due s'è sentito male per le esalazioni di etilene e l'altro ha tentato di salvarlo, ma entrambi non ce l'hanno fatta. Sono morti mentre lavoravano. Lavoravano per la Versalis, una delle tante ditte dell'indotto Eni, sui loro profili facebook ci sono foto che li ritraggono insieme, abbracciati. I colleghi e gli addetti alla sicurezza hanno recuperato i corpi dei due, hanno provato a rianimarli con un massaggio cardiaco ma la caduta e le esalazioni sono risultate fatali. I lavoratori hanno abbandonato lo stabilimento, concentrandosi davanti ai cancelli, mentre le forze dell'ordine effettuavano i primi rilievi e parenti e amici piangevano per la morte dei due operai. L'intero mondo sindacale s'è stretto attorno alle vittime ed è stato messo in atto uno sciopero.