PORTOPALO. Avevano creato una sorta di lido con ombrelloni, sdraio e pedalò. Il problema è che tutto era stato ricavato in una porzione di spiaggia libera senza avere alcun tipo di autorizzazione. Sono stati i militari dell’ufficio locale marittimo di Portopalo, giovedì, a scoprire quanto accadeva ormai da tempo nella zona di contrada Punta Cicogna, sempre a Portopalo. Il blitz degli uomini della Capitaneria di porto è avvenuto durante un servizio di controllo mirato proprio ad accertare eventuali abusi a danno del demanio marittimo. Un controllo volto a scoprire strutture abusive, aperte senza alcun tipo di concessione o autorizzazione. Una volta arrivati a Punta Cicogna i militari si sono trovati davanti quello che aveva tutte le caratteristiche di un lido. Secondo quanto spiegato dagli uomini dell’ufficio locale marittimo di Portopalo, era stata occupata un’area di spiaggia libera di 180 metri quadrati. In particolare, in 60 metri quadrati erano stati sistemati alcuni pedalò, una delle attrazioni più richieste nella stagione estiva. In tutto il resto dell’aria, 120 metri quadrati, erano invece presenti 11 ombrelloni e 23 sdraio, in maniera tale da creare delle postazioni per i bagnanti che volevano trascorrere una giornata al mare nel centro della zona sud.