AUGUSTA. Il personale del Gruppo Interforze Contrasto Immigrazione Clandestina della Procura della Repubblica di Siracusa ha fermato Jamah Mohamed, 38 anni, e Abdi Mahmod, 23 anni, entrambi somali, con l'accusa di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Sono i due scafisti che guidavano l'imbarcazione con 301 migranti arrivati nel porto di Augusta il 25 agosto.
Ieri la polizia ha arrestato a Messina il ghanese Sulfyman Ibrhaim, 52 anni, e il nigeriano Francis Yeboah, 18 anni, e ha denunciato altre due persone, una delle quali minorenne, per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Secondo la testimonianza dei immigrati arrivati ieri a Messina, sarebbero gli scafisti che si trovavano a bordo del barcone prima di essere salvati dalla nave militare irlandese L.E. Niamh che li ha trasportati a Messina. I 225 profughi provenienti da Nigeria, Gambia e Senegal hanno dichiarato della necessità di scappare in ogni modo dalla terra d'origine per salvarsi la vita.
Trecento euro in media è il prezzo pagato per il trasporto. I migranti hanno raccontato che in attesa di partire sono stati rinchiusi e controllati a vista da uomini armati, poi sono stati presi a calci e pugni e sono stati fatti salire su differenti imbarcazioni.
Caricamento commenti
Commenta la notizia