AUGUSTA. Tre egiziani, accusati di essere scafisti, sono stati fermati dalla polizia e dal personale del Gicic (gruppo interforze di contrasto all'immigrazione clandestina) in seguito allo sbarco avvenuto ieri nel porto commerciale di Augusta di 424 migranti. Sono tutti indagati per favoreggiamento all'immigrazione clandestina. Intanto, la Polizia di Stato ha fermato anche uno scafista sedicente marocchino responsabile di aver condotto un imbarcazione in legno fatiscente con 203 migranti a bordo sbarcati ieri a Pozzallo. I migranti ascoltati hanno riferito di aver temuto per la loro vita perché il natante imbarcava acqua e tutti hanno partecipato a svuotarla con le mani.