PRIOLO. L'Arpa ha avviato i campionamenti lungo il torrente Mostringiano a Priolo. Sotto osservazione del personale dell'Agenzia regionale per la protezione dell'ambiente, coordinato dalla dirigente Dora Profeta, le acque che scorrono lungo il tracciato e fino alla foce e se vi siano in corso degli sversamenti lungo il percorso del Mostringiano. Nei prossimi giorni verranno resi noti i campionamenti, che sono scattati a seguito delle numerose segnalazioni del circolo priolese di Legambiente che aveva anche annunciato di aver depositato un esposto in Procura e diretto al Comune di Priolo. Ma sembrano essere stati decisivi i recenti rilevamenti compiuti durante la campagna di luglio dei volontari di "Goletta Verde", la campagna di Legambiente dedicata al monitoraggio ed all'informazione sullo stato di salute delle coste e delle acque marine. I volontari in quel caso avevano riscontrato la presenza lungo il torrente di enterococchi ed escherichia coli, lungo il tracciato. "Abbiamo inoltre indicato al personale dell'Arpa - ha detto il presidente del circolo priolese l’Anatroccolo di Legambiente, Pippo Giaquinta - la presenza chiara di uno sversamento abusivo a ridosso della stazione ferroviaria. Sollecitiamo adesso un sopralluogo del Comune per verificare se vi siano sversamenti abusivi o allacci non a norma". Il monitoraggio di Goletta Verde ha già evidenziato una situazione critica. "In provincia tra i risultati negativi, con la sigla molto inquinato - ha sottolineato Giaquinta - è risultata l'analisi rilevata a Priolo - precisamente il campionamento effettuato alla foce del torrente Mostringiano, nella zona industriale, sotto la stazione di Priolo ed effettuato l'8 luglio, i cui dati destano particolare preoccupazione poiché, visto il periodo di siccità estiva, dal torrente non dovrebbero giungere a mare reflui o acque meteoriche". Ma il circolo priolese di Legambiente ha chiarito i contenuti degli esami sul torrente Mostringiano. "Il campionamento effettuato dai tecnici di Goletta Verde - ha spiegato Giaquinta - alla foce del torrente ci descrive invece un'altra situazione e se ne deduce che nel torrente si sversano reflui fortemente inquinati in particolare enterococchi intestinali ed escherichia coli. In base a quei rilievi sono adesso stati effettuati gli esami dell'Arpa dai quali attendiamo di conoscere gli esiti". Da parte del Comune si fa sapere che sono stati già avviati i sopralluoghi.