MARZAMEMI. Stretta sugli esercizi commerciali di Marzamemi. I controlli sono stati effettuati per accertare il rispetto delle normative in vigore in maniera particolare quelle relative alla tracciabilità degli alimenti. Insomma un giro di vite ed una stretta a tutela anche e soprattutto dei consumatori.
L’operazione è stata diretta dai poliziotti del commissariato di via Tafuri agli ordini del dirigente Paolo Arena che ha coordinato un gruppo di controllo che si è avvalso dell’ausilio degli agenti della polizia municipale e di personale medico dell’Asp di Siracusa del distretto Avola-Noto. Il proprietario di un locale è stato sanzionato per 3 mila e 500 euro.
Dai controlli è emersa la mancanza di zanzariere alla porta e alle finestre a contenimento degli animali infestanti, la genericità del piano di autocontrollo che non riportava, al contrario di come prevede la legge, le indicazioni riguardo l’identificazione dei pericoli, procedure, limiti critici e sistemi di verifica. Riscontrato anche il mancato aggiornamento delle schede di registrazione previste nel piano di autocontrollo che sarebbe risultato aggiornato al 2013 e la mancata attivazione del registro di tracciabilità alimenti.
Oltre alle pesante sanzione pecuniaria gli agenti e il personale qualificato dell’Asp hanno imposto all’esercente precise prescrizioni alle quali ottemperare entro pochi giorni. Dall’applicazione di idonei mezzi di protezione contro gli animali infestanti, all’aggiornamento delle schede di registrazione fino all’attivazione del registro di tracciabilità degli alimenti serviti ai clienti. I controlli sulle attività commerciali, bar e ristoranti, continueranno anche nelle prossime settimane al fine di verificare e dunque garantire la massima legalità nelle attività di ristorazione.
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