ROSOLINI. “Prima che il Comune prenda in consegna il cavalcaferrovia è necessario un intervento efficace per risolvere il problema. E’ pericoloso per l’incolumità pubblica e bisogna trovare soluzioni alternative alla viabilità dei mezzi pesanti”. Anche il sindaco Corrado Calvo ammette i “limiti” del ponte a scavalco della linea ferrata, opera inaugurata da una settimana ma che già ha fatto gridare allo “scandalo” perché costato 5 milioni di euro ma risultato non adatto a far defluire “senza rischi” il traffico dei mezzi pesanti.
E adesso urge mettere in essere un “intervento efficace” così come ha scritto il sindaco Corrado Calvo ai commissari dei liberi consorzi di Siracusa e Ragusa, dopo aver registrato, tramite controllo della locale stazione dei vigili urbani, i numerosi ingorghi che si creano al passaggio dei mezzi pesanti in quanto la carreggiata nella curva che scende verso la grande rotonda non ha la dovuta larghezza.
Una problematica sottolineata in più occasioni anche da deputato regionale Giuseppe Gennuso che ha sempre criticato l’opera, scrivendo per ultimo al Ministro Del Rio per accertare “di chi siano le responsabilità per la costruzione del cavalca ferrovia inadeguato in cui sono stati sperperati 5 milioni di euro”. E adesso il sindaco Corrado Calvo vuole correre ai ripari prima che l'opera venga consegnata definitivamente alla gestione comunale.
“Facendo seguito alle numerose segnalazioni di criticità riscontrate dai veicoli in transito nel cavalca ferrovia, susseguite alla recente apertura -scrive il sindaco Corrado Calvo ai commissari-, in particolare si lamenta che, come già peraltro costatato dal locale comando di polizia municipale, la larghezza della carreggiata del cavalcaferrovia, a causa del raggio di curvatura stradale in prossimità dell’imbocco della rotatoria non consente il transito all’incrociarsi di mezzi pesanti. Tale circostanza é causa di frequenti ingorghi e costituisce pericolo alla incolumità pubblica, con l’aggravante della notevole mole di traffico a cui il cavalca ferrovia è sottoposto, in quanto attualmente rappresenta l’unico sbocco autostradale in direzione Ragusa e smaltisce il traffico di tutti i veicoli in entrata ed uscita dalla A18. Per quanto sopra esposto si chiede un efficace intervento a soluzione del problema, prima che codesto ente prenda in consegna definitiva l’opera”.
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