SIRACUSA. Gli addetti al servizio sono inermi, così come i vertici dell’Asp, ed i cittadini continuano a subire un disservizio che sta creando disagi non solo in città ma in tutta la regione. Causa il rapporto con i privati all’interno della società partecipata «Sicilia e servizi», guidata da Antonio Ingroia, che gestisce il sistema informatico della Regione. La rete ha funzionato a singhiozzo con black out che hanno riguardato anche i servizi finanziari della Regione e che non ha risparmiato neppure il servizio sanitario. Come testimoniano i disagi che da giorni si lamentano negli uffici dell’azienda sanitaria, in via Brenta, dove il ”fuori servizio” ha riguardato soprattutto lo sportello per l’assegnazione ed il cambio dei medici di famiglia e dei pediatri. «I problemi tecnici causati da questa fantastica partecipata continuano - ha denunciato il deputato regionale del Movimento cinque stelle Stefano Zito - bloccare i terminali della sanità è veramente qualcosa di assurdo. Non si può mettere sotto scacco un servizio così fragile e importante come la sanità.