SIRACUSA. Mamme con il pancione, magliette bianche e striscioni con frasi come «Voglio nascere a Siracusa», «Mamma non deve soffrire» e «Voglio nascere in sicurezza». Hanno sfidato il caldo di ieri mattina per mantenere il loro impegno: manifestazione davanti all’ospedale «Umberto I» del gruppo di mamme che si sono riunite in questi mesi e con un ”tam - tam” sui social network hanno avviato la loro battaglia: sollecitare Asp e Regione ad attivare anche nel presidio cittadino il parto analgesia e avviare i lavori di ristrutturazione del reparto di Ostetricia. Tante le giovani mamme che hanno indossato la maglietta, ma anche tanti i mariti che hanno appoggiato l’iniziativa. Dall’Asp, nei giorni scorsi, sono arrivate le rassicurazioni sull’avvio del servizio del parto analgesia dal 15 settembre, così come sul progetto per i lavori nell’unità; ma le mamme hanno chiesto ”diritti” anche per chi dovrà partorire entro poche settimane.