ROSOLINI. Non si placa l’emergenza furti a Rosolini: adesso anche le chiese sono costrette a “fortificarsi” istallando impianti di videosorveglianza. I ladri non hanno risparmiato neanche la chiesa del Santissimo Crocifisso dove i malviventi, nella notte tra martedì e mercoledì, sono entrati all’interno delle sale dove si riuniscono i parrocchiani e che ha l’accesso sulla parte laterale della Chiesa, in via Giovanni Meli. I ladri hanno utilizzato un «piede di porco» per scardinare il portone d’ingresso e, una volta all’interno del circolo, hanno sottratto un televisore lcd, dal valore di circa 900 euro, che i parrocchiani utilizzavano per le proprie attività ricreative e che era stato acquistato al termine di una raccolta di fondi. Il furto è stato denunciato ai carabinieri che hanno avviato le indagini. «Non avremmo mai pensato che anche la chiesa dovesse munirsi di un impianto di sorveglianza - ha detto il parroco del ”Crocifisso”, don Manlio Savarino -, ma purtroppo oggi si vive in una situazione di emergenza con la legalità che è messa in forte discussione.