SIRACUSA. Ci sono i riflettori della Procura su una misteriosa assegnazione di un loculo dopo il ritrovamento di una bara nell’area esterna del cimitero. Un’ipotesi a cui stanno lavorando sia i magistrati sia gli agenti della polizia municipale che, nel corso degli accertamenti, hanno compiuto alcune scoperte. Sembra, infatti, che il feretro abbandonato ritrovato una settimana fa, privo di resti umani, avesse un posto al camposanto, un loculo dove i parenti si recavano per rendere omaggio al loro congiunto ma compiendo una verifica gli inquirenti hanno constatato che quello spazio era occupato da un’altra bara. Un ”cambio” di cui il Comune non ne sarebbe a conoscenza ma gli investigatori hanno gettato lo sguardo su un altro aspetto, cioè comprendere dove siano finiti i resti di quel corpo un tempo custoditi nella bara abbandonata. Le carte spulciate a palazzo Vermexio escluderebbero che le ossa siano state sistemate in qualche altro posto o smaltite: se fosse così, ci sarebbe un documento, custodito in qualche cassetto del Comune ma gli agenti della polizia municipale, agli ordini del comandante Salvatore Correnti e del vice Romualdo Trionfante, non hanno trovato alcun atto. Dunque, si ripartirà da quel ritrovamento e soprattutto dal loculo del vecchio assegnatario.