SIRACUSA. Un sistema Tac simulatore per le procedure di centraggio del tumore, unico ed esclusivo, il primo installato in Sicilia, farà parte del Servizio di Radioterapia di Siracusa, realizzato anche grazie alla donazione di 500 mila euro del Fondo sociale ex Eternit. La società fornitrice General Electric al medesimo prezzo dell'apparecchiatura prescelta ha deciso di offrirne una all'avanguardia. «La radioterapia ormai sarà presto una realtà - ha detto il direttore generale Salvatore Brugaletta -. La struttura che ospiterà il servizio di Radioterapia è in corso di ultimazione per finiture ed impianti e tra pochi mesi, dopo le attività di commissioning per l'installazione, taratura e messa a punto degli impianti, potrà essere avviata». «Esistono due vie per elaborare e superare i conflitti - ha detto Ezechia Paolo Reale, componente del Direttivo del Fondo sociale ex Eternit -. Una è quella della battaglia, l'altra quella della riconciliazione. Quest'ultima a noi è sempre apparsa la migliore. Un modo intelligente e rispettoso per risarcire i familiari degli operai morti di amianto è quello che il Servizio di Radioterapia diventi realtà a Siracusa anche grazie al loro sacrificio».