SIRACUSA. La sofferenza per una morte improvvisa non ha fermato la grande generosità di una famiglia colpita dal dolore che hanno acconsentito all’espianto degli organi dal loro congiunto: polmoni, fegato, reni e cornee daranno speranza ad altre persone in attesa di un trapianto.
All’ospedale «Umberto I» nel pomeriggio di martedì è stato eseguito un prelievo multi organo da un uomo di 55 anni, V.C. siracusano, che era stato ricoverato per un arresto cardiaco. L’uomo, secondo quanto reso noto dall’Azienda sanitaria provinciale, si era sentito male nella sua abitazione, era stato soccorso dagli operatori del 118 e poi portato nel presidio cittadino. Questo è il terzo prelievo di organi che avviene dall’inizio dell’anno all’interno dell’ospedale di via Testaferrata, seguito dall’equipe dell’Asp che si occupa dei trapianti. I medici hanno chiesto ai familiari dell’uomo il consenso a poter effettuare il prelievo degli organi, che è stato dato in breve tempo.
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