NOTO. Via le bancarelle dai lunghi viali dei giardini pubblici: dagli uffici comunali è partita l'operazione decoro con il divieto assoluto di esercizio di attività commerciale all'interno della villa comunale. È di ieri l'altro, nonostante il fenomeno appartenga al passato, il deciso provvedimento del dirigente del Settore Attività produttive del Comune che ha disposto "il divieto assoluto di effettuare qualsiasi attività commerciale ambulante all'interno dei giardini pubblici di viale Marconi, quel verde angolo considerato un fiore all'occhiello per la città". Una vicenda datata e anche affrontata dalle amministrazioni comunali che si sono succedute nel tempo, ma sempre con scarsi risultati. Il caos che regna alla villa è tornato prepotentemente alla ribalta solo in questi ultimi giorni, "dopo che a palazzo Ducezio - spiegano all'Ufficio Attività Produttive - sono piovute diverse lamentele da parte di numerosi cittadini indignati per quello spettacolo per nulla ammirevole". A far partire la macchina dei controlli "le segnalazioni di tante persone che hanno rappresentato forti disagi alla villa comunale quotidianamente invasa dagli ambulanti i quali, esercitando l'attività commerciale, hanno trasformato il lungo viale, luogo da sempre destinato al passeggio, in una vera e propria area preposta allo scambio di merci".