AUGUSTA. Due somali, di 25 e 18 anni, accusati di essere gli scafisti delle imbarcazioni sulle quali viaggiavano 334 migranti sbarcati due giorni fa nel porto commerciale di Augusta sono stati fermati da polizia di Stato e personale del Gruppo interforze contrasto immigrazione clandestina della Procura di Siracusa. Il reato ipotizzato è di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Un precedente sbarco ad Augusta, avvenuto giovedì scorso, aveva portato al fermo di sei presunti scafisti, ritenuti i componenti l'equipaggio di un peschereccio intercettato al largo della Grecia con a bordo 447 migranti. In quel caso si trattava di egiziani di età compresa tra i 21 e i 33 anni. Nei loro confronti il procuratore Francesco Paolo Giordano ipotizza il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. All'operazione di soccorso hanno partecipato motovedette della guardia costiera e le navi 'Bettica' e 'Spiga' della marina militare.