SIRACUSA. «Vogliamo che emerga la verità su quanto accaduto a mio figlio». Lo ha ribadito con forza, venerdì sera nel salone «Giovanni Paolo II» del Santuario della Madonna delle lacrime, Rosaria Intranuovo, la madre di Antonino Drago il militare ritrovato morto a luglio del 2014 all’interno della caserma «Lancieri di Montebello» a Roma. In tanti hanno archiviato la morte del venticinquenne militare siracusano come un suicidio ma i genitori non hanno mai creduto a questa versione. «Noi abbiamo sempre chiesto di indagare a fondo - ha spiegato la donna - perché si faccia chiarezza su quello che è accaduto dentro una caserma dello stato italiano». Nel salone del Santuario, venerdì si sono riuniti amici e familiari che hanno così voluto ricordare Tony a quasi un anno dalla tragica scomparsa. Leggi la versione integrale e le altre notizie in edicola o sul giornale digitale CLICCA QUI