SIRACUSA. Ha subito un arresto cardiaco una bambina di due anni che dall’ospedale «Umberto I» sarebbe dovuta finire al Policlinico di Messina. È morta durante il trasporto in ambulanza la piccola, originaria di Francofronte, che è arrivata nella tarda mattina di ieri nella struttura sanitaria di via Testaferrata in condizioni assai precarie e dopo essere stata presa in cura dai medici la sua situazione sembrava essere migliorata. Per tentare di strapparla alla morte, hanno lavorato insieme i medici di Pediatria, Cardiologia, Rianimazione e Nefrologia: ad un certo punto, il cuore della bimba ha ripreso a battere con ritmi più rassicuranti, dando un filo di speranza alla famiglia della vittima, che ha trascorso, in ospedale, dei momenti drammatici. Il quadro medico della piccola non è stato mai buono, a causa di quel suo problema ai reni che avrebbe costretto i parenti a rivolgersi a strutture specializzate in Lombardia. In cuor loro, covavano la speranza di poterla educare come una bambina normale anche se aveva sulle sue piccole spalle un macigno così pesante. Solo che il suo corpo così fragile, sottoposto alle terapie, avrebbe subito un brutto colpo, al punto da colpirla al cuore, che, per un attimo, si sarebbe arrestato. Sembrava che la battaglia contro la morte fosse vinta, quantomeno superata, al punto che i medici dell’«Umberto I» hanno disposto il trasferimento d’urgenza al Policlinico di Messina.
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