SIRACUSA. Nuova strage di cani in città. Sono almeno nove gli animali trovati morti giovedì pomeriggio al Plemmirio. A denunciarlo è Massimo Alfano, uno dei volontari che si prende cura ogni giorno dei cani nella zona balneare della città. «Sono stati avvelenati – racconta Alfano -, ne abbiamo trovati nove ma ce ne sono almeno altri 11 dei quali non abbiamo notizia e che sono probabilmente morti». L'episodio, secondo quanto raccontato dai volontari, si è verificato nel pomeriggio di giovedì quando dei residenti della zona balneare hanno trovato le prime carcasse dei cani, uccisi probabilmente utilizzando cibo avvelenato. «Sono arrivato al Plemmirio - racconta Alfano - e dopo aver avvertito la polizia municipale insieme agli agenti abbiamo controllato in molte zone della contrada balneare trovando gli altri animali». L'episodio registrato al Plemmirio arriva pochi giorni dopo quanto accaduto in contrada Serramendola a Tivoli dove è stato avvelenato un altro gruppo di cani. In quell'occasione è stata una volontaria dell'«Oipa» a trovare otto cani privi di vita. «È una cosa inaccettabile - ha aggiunto Alfano - e dopo quanto accaduto a Tivoli inizio a pensare che possa esserci la stessa mano dietro questi due episodi».