AUGUSTA. Rischiano di riempirsi di nuovo di numerosi cani le strade cittadine, dove il fenomeno del randagismo, se pure sempre esistito, si era in qualche modo ridotto con l'avvio delle sterilizzazioni che adesso sono state bruscamente ridotte dall'Asp veterinaria.
A lanciare l'allarme è Enza Licciardello, che da anni si occupa dei cuccioli senza padrone con la sua associazione "La casa dei randagi" che al momento ospita una trentina di cani senza padrone. "Fino a tre anni fa le sterilizzazioni all'ambulatorio di via Xiphonia erano dodici al mese - dice- poi sono passate a nove al mese e adesso su disposizione dell'Asp si sono ridotte a sole tre ogni trenta giorni, mentre una giornata al mese è riservata alle microcippature che è necessario fare. Non capisco come si possa conciliare la tanto sbandierata lotta al randagismo con queste ultime disposizioni, mentre la lista dei cani in attesa di intervento si allunga ogni girono che passa, con almeno un centinaio di cani in attesa, mentre quelli per strada aumentano. Nei comuni del nostro stesso distretto sanitario, Lentini e Carlentini, le sterilizzazioni sono state sospese già da un paio d'anni".
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