SIRACUSA. La droga, poco più di 10 grammi di marijuana, era nascosta sotto l’armadio nell’aula di un laboratorio. Un altro quantitativo, 3 grammi di erba, gli agenti di polizia l’hanno scovato nell’intercapedine di un termosifone. Non in una casa o in un ufficio ma a scuola, nei locali dell’istituto Ipsia, in viale Scala Greca, non molto distante dal palazzo della Questura. In effetti, gli agenti delle Volanti non hanno impiegato molto per raggiungere l’edificio, comunque si sono presentati in forze, insieme all’unità cinofila e se non fosse stato per il cane Lery sarebbe stato molto complicato recuperare quelle dosi di sostanze stupefacenti che, adesso, sono sotto sequestro. Oltre alla droga, gli investigatori hanno prelevato un “tritaerba”, un oggetto che serve a compattare la marijuana per arrotolarla nella cartina per farne uno spinello. Non si è riusciti, almeno per il momento, a sapere in che modo l’erba sia entrata in quelle aule, è probabile che a portarcele sia stato uno degli studenti dell’Ipsia. Quel che, però, preme agli uomini al comando del dirigente, Francesco Bandiera, è verificare se a scuola era stato messo in piedi un commercio di sostanze stupefacenti, del resto i nascondigli usati per sistemare la marijuana dei sospetti li destano. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI