SIRACUSA. Picco di influenza all’ospedale «Umberto I» e Pronto soccorso in tilt per l’eccessivo afflusso di pazienti che chiedono assistenza. I casi più gravi riguardano la presenza di pazienti affetti da broncopolmoniti e febbre alta, soprattutto tra gli anziani e tra i bambini, con qualche caso di paziente, in età avanzata, che ha avuto complicazioni più gravi, ma come sottolineano i medici, si tratterebbe di ”dati che rientrano nella media degli utenti anziani che hanno altre patologie e che vengono ricoverati per accertamenti”. A incidere sull’aumento dei ricoveri nell’unità di emergenza dell’ospedale cittadino è stato soprattutto il calo delle vaccinazioni che si è registrato nei mesi scorsi, dovuto ai rischi per la somministrazione di due lotti del vaccino antinfluenzale, ritirato dal mercato. I timori hanno così provocato un rallentamento della campagna antinfluenzale, che è comunque continuata negli ambulatori di tutta la provincia. «L’affluenza di pazienti in reparto è aumentata in queste settimane - spiega Carlo Candiano, responsabile del Pronto soccorso - sono coperti tutti i letti a disposizione e anche quelli di altri reparti». Un’emergenza vera e propria che con le temperature destinate ancora a calare nei prossimi giorni, potrebbe aumentare i disagi nell’unità di emergenza, dove si registrano le numerose attese giornaliere degli utenti che si rivolgono al presidio di via Testaferrata. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA OGGI