AUGUSTA. La Procura di Siracusa ha concluso le indagini sulla morte di Piero Raccuia, l'operaio che il 28 gennaio 2014 ha perso la vita dopo essere precipitato da un'altezza di circa 8 metri mentre lavorava all'interno di un capannone della Econova di Augusta. Il sostituto procuratore Antonio Nicastro, che ha coordinato le indagini, ha contestato a due persone il reato di concorso in omicidio colposo. Sono due tecnici: uno della stessa azienda ed un altro di una società esterna appaltante. Gli accertamenti sono stati condotti dagli uomini della polizia giudiziaria dello speciale nucleo del Nictas dell'Asp 8 intervenuti sul posto, subito dopo l'incidente, assieme ai carabinieri di Augusta il che - come spiega la stessa Procura in unanota - ha consentito agli stessi investigatori di «'fotografarè e raccogliere elementi utili alla 'verà ricostruzione dei fatti».