SIRACUSA. Sciopero degli operatori ecologici dell’Igm sospeso e rinviato a sabato prossimo. Lo hanno deciso i rappresentanti sindacali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fiadel, Filas e Cobas, al termine della riunione avuta ieri mattina a palazzo Vermexio con l’assessore comunale all’Ambiente, Francesco Italia ed il dirigente del settore Ecologia, Giuseppe Ortisi. I sindacati hanno chiesto all’amministrazione comunale di rivedere i contenuti del bando da 128 milioni di euro per l’affidamento dei servizi di raccolta dei rifiuti e la garanzia della continuità occupazionale all’impresa che vincerà l’appalto per i 253 dipendenti dell’Igm. Il nodo è relativo alle mansioni tecniche ed ai profili professionali che non sarebbero, secondo i sindacati, corrispondenti a quelli attualmente in possesso ai lavoratori.
Ed il riferimento è proprio al nuovo modello di raccolta introdotto dal bando presentato venerdì dal sindaco Giancarlo Garozzo insieme all’assessore Francesco Italia, che prevede l’eliminazione dei cassonetti nell’intero perimetro urbano con il passaggio alla raccolta differenziata porta a porta. «All’interno del bando – ha spiegato il segretario del settore Funzione pubblica della Cgil, Franco Nardi - non ci sono tutele né per l’organico né sulle tipologie di mansioni che dovranno essere espletate. In particolare non corrisponderebbero le qualifiche professionali acquisite negli anni con il tipo di lavoro che i dipendenti saranno chiamati a svolgere». Su questo punto i sindacati non intendono fare passi indietro. Le rappresentanze di Cgil, Cisl, Uil, Ugl, Fiadel, Filas e Cobas si ritroveranno venerdì alle 15 per un nuovo incontro con l’amministrazione comunale.
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