SIRACUSA. Pubblicato dall’Urega il bando per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani. Lo aveva annunciato in occasione della conferenza stampa di fine anno il sindaco Giancarlo Garozzo. Indicando la data del 19 marzo quale termine ultimo per la presentazione delle offerte. E così è stato. Un appalto da record per la città. Il servizio sarà affidato per sette anni. E l’importo previsto è di quasi 128 milioni di euro. «La pubblicazione del bando è avvenuta il 24 dicembre - conferma il primo cittadino - e per gennaio prevediamo la presentazione del piano per la gestione dei rifiuti alla città». «Si tratta di un passo fondamentale per la città tutta - ha detto il vicesindaco Francesco Italia, in qualità anche di assessore all’Ambiente - che consentirà di aggiornare il sistema di raccolta dei rifiuti»: La grande scommessa dell’amministrazione comunale resta quella della raccolta differenziata dei rifiuti. Palazzo Vermexio punta a rivoluzionare i dati percentuali di raccolta differenziata. Recuperando il tempo perduto negli ultimi anni. «Il nuovo servizio costerà circa due milioni di euro in meno l’anno» ha sottolineato Italia. Un risparmio che significherà, come annunciato dallo stesso primo cittadino bollette meno pesanti per le famiglie. L’affidamento del nuovo servizio di raccolta e smaltimento di rifiuti solidi urbani punta tra l’altro a fronteggiare quelle che sono le nuove esigenze territoriali in materia di igiene. Si terrà dunque conto in maniera più puntuale alle nuove zone residenziali della città. Accorgimenti particolari sono previsti per le aree del centro storico. Ma si parla anche di sistemi di raccolta e conferimento più all’avanguardia, e di una pulizia di strade e piazze effettuata in maniera più frequente ed estesa. La gestione del nuovo servizio comporterà anche nuove regole per i cittadini. Soprattutto per quanto attiene il conferimento dei rifiuti nei cassonetti. Ed una partecipazione più attiva alla pulizia ed al decoro della città. L’intera fase dell’aggiudicazione della gara sarà di stretta competenza dell’Urega. In attesa del nuovo gestore l’Igm continuerà a gestire il servizio in regime di proroga. P. L.