L’istituzione delle commissione mensa negli istituti scolastici. Daranno un contributo determinante sul controllo della qualità dei cibi e si spera anche sul miglioramento del servizio. Un provvedimento che il Comune, dalla giunta alle commissioni consiliari, ha voluto e sostenuto, e che fornisce alle famiglie alle prese da anni con una qualità del servizio che lascia molto a desiderare uno strumento di garanzia e di partecipazione reale a quelle che sono le scelte alimentari fatte per i figli. Uno strumento di ”controllo” soprattutto sulla qualità che resta l’anello debole di un sistema di cui si attendono ”rivoluzioni” e ”cambi di marcia”. I problemi anche quest’anno non sono mancati. E sono quelli della preparazione delle pietanze, dei tempi che intercorrono tra preparazione-consegna-consumo dei cibi, qualità dei prodotti usati. Condizioni ritenute non soddisfacenti e che in questi giorni hanno portato una scuola della città, il quarto istituto comprensivo Raiti a ”rinunciare” alla refezione comunale e rivolgersi ad un ristoratore privato. Esempio che potrebbe non essere unico. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA