SIRACUSA. Arrivano i soldi del mutuo, ma non si sciolgono i nodi sul pagamento degli stipendi degli operatori ecologici. E ieri mattina i lavoratori sono tornati a protestare, direttamente al palazzo municipale di via XXV Luglio. La situazione degli operai del cantiere di contrada Cozzi è sempre più delicata. Attendono ancora il pagamento di quattro mensilità: luglio, agosto, settembre e tra pochi giorni ottobre. Le casse comunali sono a secco e l’unica speranza poteva essere legata all’arrivo dei soldi del mutuo. Liquidità che in effetti, è arrivata e con cui l’amministrazione comunale può pagare esclusivamente i debiti accumulati dall’ente sino al 31 dicembre del 2013. In un primo momento, esclusi i canoni mensili del 2014, il credito calcolato dagli uffici comunali che vanta la Busso era di 700 mila euro. Sulla base di cui era stato stretto un accordo tra amministrazione, ditta e sindacati, dinnanzi al prefetto Armando Gradone. Ma dopo un accertamento del credito, effettuato dal commissario prefettizio, il credito effettivo accertato ed esigibile vantato dalla Busso sarebbe di 228 mila euro. Somma che l’amministrazione guidata dal sindaco Roberto Bruno è disposta ad accreditare immediatamente all’impresa. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA