AVOLA. È bastata oltre mezz’ora di pioggia incessante, a carattere temporalesco, per mettere in ginocchio la viabilità. Ieri mattina, dopo le 10,30, molte strade principale e quelle che conducono verso la zona balneare si sono trasformate in pochi minuti in torrenti in piena, mentre la furia dell’acqua in alcuni tratti di via Marina ha strappato anche parte di asfalto dal manto stradale. Nel tratto che interseca corso Garibaldi con largo Sicilia e via Miramare, la piena ha avvolto anche i marciapiedi, così come all’ingresso della città, all’incrocio tra via Siracusa e la Statale «115». Gli operai dell’Ufficio manutenzioni sono invece dovuti intervenire ancora una volta al Municipio, dove nella zona degli uffici ai Lavori Pubblici, che si affacciano su via Mazzini, si sono verificate infiltrazioni d’acqua dal tetto, proprio per la violenta poggia caduta intorno alle 11. Problemi e disagi anche nella zona di contrada Piano del Bosco, le cui stradine e lo slargo antistante il plesso scolastico «Coletta» sono state invase dall’acqua e rese impraticabili per diverso tempo. ALTRE NOTIZIE NELL'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA