SIRACUSA. «Facciamo i conti con furti continui e non è per niente facile riuscire poi a riparare i danni». È una vera e propria piaga quella con la quale fa si fa i conti lungo l’autostrada per Catania. Le operazioni messe a segno dalla polizia stradale e i lavori effettuati dall’«Anas», che gestisce il tratto tra la città e il capoluogo etneo, cercano di fare fronte ai tanti disagi provocati dai colpi messi a segno dai ladri di cavi di rame. «Abbiamo registrato oltre un milione di euro di danni - ha dichiarato Salvatore Tonti, direttore regionale dell’”Anas” -. Si tratta di una cifra considerevole anche perché quando subiamo questi furti non vengono solo rubati i cavi ma vengono anche danneggiate le strutture. E questo chiaramente fa lievitare i costi per riparare questi danni». Negli ultimi mesi, ampi tratti delle gallerie presenti lungo l’autostrada per Catania sono rimaste al buio e lo stesso comandante provinciale della polizia stradale Antonino Capodicasa ha sottolineato come i problemi non siano provocati solo dalla mancanza di luce all’interno delle gallerie ma anche da tutti gli altri impianti che vanno in tilt facendo crollare le condizioni di sicurezza. ALTRE NOTIZIE SUL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA