NOTO. Museo della Civiltà Contadina di via Fazello: all'evidente stato di abbandono ora si aggiunge anche il serio pericolo del crollo di una parte dell'immobile che fino a metà degli anni Ottanta fu sede dell'ex macello comunale. A dare l'allarme Francesco Balsamo, presidente dell'Isvna, l'Istituto per lo studio e la valorizzazione di Noto e delle sue antichità ed ex assessore alla Cultura, che ha segnalato l'accaduto al sindaco Corrado Bonfanti. "C'è il concreto rischio che l'angolo sud-est dell'edificio, dove sono custoditi i cimeli etnografici, venga giù", ha detto Balsamo. Si tratta di una fessura già rilevata qualche anno fa, tuttavia, anche se indicata, nessun intervento è stato effettuato tant'è che oggi, probabilmente anche a causa del sovrappeso della copertura, si è notevolmente allargata tanto da compromettere la staticità del complesso che risale alla prima metà del secolo scorso. Un servizio nell'edizione di Siracusa del Giornale di Sicilia in edicola oggi.