AUGUSTA. Da un paio di giorni non si effettuano più interventi chirurgici programmati all’ospedale «Muscatello» per carenza di medici anestesisti. Dei sette previsti in pianta organica, infatti, fino a qualche settimana fa ne erano in servizio solo sei e negli ultimi giorni uno di questi si è dimesso per andare a lavorare altrove, pertanto sono rimasti solo cinque medici in turno che possono solo garantire le emergenze, come è successo fino all’altro ieri. Così l’Asp di Siracusa, che era al corrente della situazione già dal 30 gennaio scorso, ha deciso di sospendere a tempo indeterminato gli interventi programmati, in media una ventina a settimana, che non si sa quando potranno essere effettuati, con grave disagio per i pazienti che potrebbero essere costretti a rivolgersi in altre strutture anche di fuori provincia. Il ripristino della normale funzionalità delle sale operatorie potrà avvenire solo quando verrà nominato un sostituto anestesista. La questione è emersa anche durante l’ultimo consiglio comunale di palazzo San Biagio sollevata dal consigliere comunale di opposizione, Enzo Canigiula a cui ha replicato, in aula, il direttore sanitario del distretto Augusta-Lentini Alfio Spina. DAL GIORNALE DI SICILIA IN EDICOLA. PER LEGGERE TUTTO ACQUISTA L'EDIZIONE DELLA SICILIA ORIENTALE DEL QUOTIDIANO O SCARICA LA VERSIONE DIGITALE