SIRACUSA. Il bando per l’affidamento della gestione degli asili nido comunali ancora sotto i riflettori. Le procedure per l’affidamento sono infatti al centro di polemiche e richieste di chiarimenti. Il consigliere comunale di Nuovo centrodestra Salvo Castagnino ha raccolto una serie di segnalazioni e fatto delle verifiche che lo hanno costretto a prendere carta e penna e scrivere al primo cittadino. Per denunciare «la completa assenza della documentazione» riguardante il bando di servizio e gestione delle strutture «presso l’ufficio gare e contratti del Comune». Sarebbe emerso che gli eventuali interessati a partecipare alla gara non siano nelle condizioni di poter accedere «al capitolato ed al disciplinare di gara fondamentali per la partecipazione del bando». Castagnino sostiene come la documentazione della gara e quindi il bando dovessero essere disponibili on line 45 giorni prima della scadenza. «Ma ad oggi - dice il consigliere comunale - sul sito del Comune non c’è alcuna traccia in merito. Inoltre recandosi presso gli uffici competenti mi risulta non sia disponibile neppure la modulistica. Un fatto increscioso se non grave su cui necessitano immediati chiarimenti da parte dell’amministrazione comunale. E soprattutto da parte del sindaco. In virtù di quella trasparenza e legalità che continuamente questa amministrazione va sbandierando». Castagnino ha pure sottolineato la necessità che «il bando vista la sua valenza sociale e l’alto valore economico sia espletato tramite una commissione nominata dall’Urega». Secondo il consigliere quelle che genericamente vengono definite le ”lacune” riscontrate potrebbero determinare da parte di terzi l’impugnativa delle stesse procedure e creare condizioni e situazione che potrebbero anche determinare o comunque «giustificare» il mantenimento del servizio a chi fino adesso lo ha gestito in regime di proroga. Una eventualità che secondo Castagnino deve essere allontanata in ogni modo dall’amministrazione di palazzo Vermexio. P.L.