SIRACUSA. Sarà operativo da oggi accanto al pronto soccorso dell'ospedale «Umberto I» il punto di primo intervento destinato ad accogliere i pazienti con codice bianco. La sala si trova a ridosso dell'area di emergenza del pronto soccorso dove sono stati completati gli interventi di ristrutturazione ed ammodernamento che erano stati voluti dal direttore generale dell'Asp, Salvatore Brugaletta. Il piano di riorganizzazione è stato disposto subito dopo un sopralluogo che il manager ha effettuato pochi giorni dopo il suo insediamento. Il trasferimento del punto di primo intervento dall'ospedale «Rizza» in viale Epipoli all'«Umberto I», consentirà un trattamento più rapido dei pazienti in codice bianco affetti da patologie minori che sovraccaricavano il lavoro del personale del pronto soccorso. Al punto di primo intervento si accede sia attraverso il triage del pronto soccorso, nell'ambito del collegamento con il centro unico di prenotazione ed il poliambulatorio specialistico del presidio territoriale di assistenza di via Brenta, dove verranno prenotate con corsia preferenziale tutte le prestazioni specialistiche richiesta dai medici del punto di primo intervento. La nuova struttura è attiva dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 20, mentre il sabato sarà aperto dalle 8 alle 10. Verrà gestito dal personale medico in continuità assistenziale ed al servizio è stata dedicata un'apposita sala di attesa. Si tratta di interventi che giungono dopo le proteste registrate per il sovraccarico di lavoro durante le giornate successive al Ferragosto e dopo una richiesta di confronto chiesta anche dalla segreteria provinciale dell'Ugl. «Mi sono reso conto - ha spiegato il direttore generale dell'Asp, Salvatore Brugaletta - dell'importanza di dovere intervenire tempestivamente su una criticità emersa durante le mie prime visite alle strutture ospedaliere, che creava grave disagio e disappunto tanto ai pazienti quanto agli operatori del pronto soccorso per ragioni organizzative e strutturali. Mentre si lavora alla realizzazione del nuovo ospedale non si può non agire sulla struttura esistente anche con piccoli interventi per consegnare alla città un ambiente importante, qual è quello dell'area di emergenza più funzionale ed accogliente». Sono inoltre in fase avanzata i lavori di ristrutturazione degli altri spazi del pronto soccorso con interventi di pulizia straordinaria e tinteggiatura alle pareti, sistemazione della cartellonistica e dei monitor informativi, con la predisposizione di un ambiente riservato al triage in privacy ed una sala di attesa per i pazienti ai quali è stato assegnato il codice di priorità. Avviate anche le opere per la realizzazione di una terza sala di attesa per i parenti nell'area a ridosso del posto di polizia con l'unificazione di due ambienti per la realizzazione di uno spazio per l'osservazione breve intensiva con sei posti letto.