SIRACUSA. È di otto esercizi pubblici controllati, tra cui due stabilimenti balneari, multe per quattromila euro e ben dieci lavoratori in nero scoperti, il bilancio complessivo del servizio congiunto condotto lo scorso fine settimana da polizia, carabinieri e Finanza in collaborazione con agenti della polizia municipale e personale ispettivo dell'Asp 8, nelle aree di maggiore affluenza turistica. I controlli sono stati condotti, in particolare, in alcuni esercizi pubblici del centro storico di Ortigia e nella zona di Fontane Bianche. L'attività ispettiva è stata avviata in seguito alle direttive impartite dal Comitato per l'Ordine e la sicurezza pubblica presieduto dal prefetto Armando Gradone che nel corso dell'ultima riunione ha stabilito i criteri da seguire per garantire la massima fruibilità da parte di turisti e residenti dei servizi che vengono offerti in questo periodo dell'anno, riservando una particolare attenzione ai locali che allestiscono serate danzanti o diffondono musica dal vivo con impianti Hi-fi e operatori dj. Gli accertamenti condotti dalle forze di polizia coordinate dal questore Mario Caggegi sono finalizzati a verificare il possesso da parte degli organizzatori delle autorizzazioni di pubblica sicurezza, il rispetto delle prescrizioni a tutela dell'incolumità pubblica, della salute e della quiete, nonchè il rispetto delle norme in materia di lavoro e regolarità contributiva. Tra sabato e domenica scorsi sono stati elevate contravvenzioni a diversi esercizi pubblici a cui sono stati contestati la mancata tracciabilità dei cibi destinati alla clientela, la mancata installazione di dispositivi per la protezione da animali ed insetti, l'abusivo aumento della cubatura di suolo pubblico occupata e la mancata autorizzazione delle relative insegne pubblicitarie. Nel corso di uno di questi controlli eseguito in un negozio adibito alla vendita di generi alimentari e bevande nel centro storico sono stati individuati ben dieci lavoratori in nero, uno dei quali sprovvisto di permesso di soggiorno, ragione per cui sono state avviate le procedure per la chiusura del locale. L'attenzione delle forze di polizia sembra essere concentrata sugli esercizi pubblici ubicati lungo la fascia costiera, affollati di turisti nei giorni immediatamente precedenti Ferragosto, ed in particolare sugli stabilimenti che sorgono nella zona balneare.