SIRACUSA. Gli anziani confusi e persi tra i depliant e i manifesti e i turisti a proprio agio tra colori e zone di scambio. È questa la fotografia del primo giorno del servizio di bus navetta per il centro storico e le zone turistiche della città. Come annunciato dall'amministrazione comunale, i pullman elettrici sono entrati in funzione ieri mattina alle 7 e per tutta la giornata, fino alle 2, hanno percorso i tre itinerari pensati dal Vermexio per favorire l'utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici non solo ai residenti ma anche ai turisti. Nel primo giorno di "Siracusa d'amare", i più in difficoltà sono però sembrati gli anziani , soprattutto nel cercare di capire il funzionamento del servizio e quali bus prendere per raggiungere Ortigia piuttosto che la Borgata. A chiedere un po' di pazienza è l'assessore comunale ai Trasporti Silvana Gambuzza. «I primi giorni è normale che possa esserci qualche disagio - ha detto l’esponente della giunta comunale - ma stiamo lavorando per mettere a punto tutto il servizio ed eliminare tutti i problemi». In quella che è una sorta di metropolitana di superfice, al momento l’aspetto più confortante sembrano gli orari visto che come assicurato dall’amministrazione, almeno nella giornata di ieri, nonostante sia stato il primo giorno, i bus passano alle fermate ogni 15 minuti, massimo 20. Tanti i turisti con le cartine e i depliant in mano che si sono spostati tra il centro storico di Ortigia e l’area archeologica della Neapolis. «Abbiamo anche cercato di ascoltare le lamentele delle persone - ha aggiunto Gambuzza - per fare immediatamente qualche correzione. Proprio per questa ragione abbiamo deciso di far passare tutti i bus dal terminal di via Rubino visto che i bus dell’Ast si fermano lì. Non è escluso che ci siano anche altre modifiche perché vogliamo capire pure l’utilizzo delle linee in maniera tale, eventualmente da potenziare quelle con più utenti». Tanti, invece, i problemi legati alle auto lasciate in sosta nelle zone di fermata dei bus. Sia nel centro storico che in altre aree della città, gli autisti dei pullman sono stati costretti a fermarsi in doppia fila proprio per la presenza delle vetture. «Abbiamo chiesto un intervento della polizia municipale - sostiene l’assessore comunale alla Viabilità - perché non possiamo consentire che il servizio e i cittadini siano danneggiati da questo tipo di situazioni». I bus elettrici saranno operativi tutti i giorni, fino alle 2 di notte e da ieri è anche scattata la zona a traffico limitato, nelle ore serali, in Ortigia. Entro pochi giorni dovrebbero anche iniziare i controlli a bordo dei mezzi. «È giusto fare abituare la gente al rispetto delle regole - ha concluso Gambuzza - per questo avvieremo anche i controlli perché bisogna continuare a lavorare per cambiare la mentalità dei cittadini e spingerli a utilizzare questo servizio».
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