SIRACUSA. Chiedono fino a tre euro per un parcheggio ed il loro atteggiamento ”sconsiglia” qualsiasi tentativo di trattativa. Accade nell’area del parco archeologico, tra via Ettore Romagnoli e via Augusto, dove due parcheggiatori abusivi sono tornati a lavorare dopo l’operazione di bonifica compiuta poco meno di un mese fa dalla polizia municipale e dai carabinieri. Tra i clienti preferiti ci sono soprattutto gli stranieri, più facilmente condizionabili rispetto agli italiani, che sono quasi costretti a pagare dazio, soccombendo alle tariffe imposte dagli abusivi. In una giornata, riescono a mettersi in tasca oltre 100 euro, ma nel fine settimana, quando il parco archeologico è più affollato, gli incassi sono assai soddisfacenti, considerato anche che sui quei guadagni non versano un centesimo di tasse, per non parlare che esercitano senza alcuna autorizzazione.
UN SERVIZIO NELL'EDIZIONE DI SIRACUSA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI.