SIRACUSA. Abbattere il «Talete», non perdere i posti auto, e ”colorare” di verde tutta l’area. Tutto con poco meno di 700 mila euro. È questo il progetto presentato da Giuseppe Implatini, presidente dell’Osservatorio civico turistico dell’associazione «Esedra». «Questa amministrazione ha uno spirito ambientalista - ha dichiarato Implatini - e confido che sappiano cogliere questa proposta perchè creare un’area con spazi di verde pubblico e zone per lo svago e la balneazione significa anche avere a disposizione un grande attrattore turistico». Per il «Talete» è previsto un progetto di riqualificazione, con una spesa di 600 mila euro, interamente a carico dell’impresa privata che sta realizzando un albergo nel Palazzo delle poste. Implatini ha però sottolineato come il progetto presentato dall’Osservatorio sia realizzabile con poco meno di 700 mila euro. «Per me il ”Talete” è un’infamia - ha detto il vicesindaco Francesco Italia -, una delle cose peggiori prodotte dalla città. Io andrei oltre vietando a tutte le auto dei non residenti l’ingresso nel centro storico. Purtroppo dobbiamo fare i conti con le risorse e a noi risulta che per demolire e creare un’area di questo tipo servano quasi due milioni di euro». Italia ha poi proposto di organizzare un incontro tra i tecnici del Comune e quelli che hanno elaborato il progetto dell’Osservatorio per fare il punto proprio sui costi. L’assessore ai Lavori pubblici Alessio Lo Giudice ha invitato a ”capire cosa si possa realizzare” mentre il ”collega” all’Urbanistica, Paolo Giansiracusa ha sottolineato come ”il problema non siano tanto le risorse quanto le macchine che devono stare fuori da Ortigia”. Sulla questione è intervenuto anche il deputato nazionale del Pd Pippo Zappulla. «Non si deve rinunciare all’idea di demolire questa struttura che per tutti è una ferita profonda - ha detto Zappulla -. Se le risorse non dovessero bastare allora vedremo di trovarle e la classe politica di questa provincia si attiverà per farlo». Per il deputato regionale di Forza Italia, Edy Bandiera ”la città si trova davanti a un’occasione importante e bisogna capire come sia possibile sfruttare questo investimento di 600 mila euro. Per questo ritengo valga la pena approfondire questo progetto”. Il consigliere comunale del Pd Simona Princiotta ha invece rilanciato la proposta ”di un consiglio comunale aperto per approfondire questo progetto”. Ga.Ur.