SIRACUSA. Incidenti stradali in calo in provincia poiché funziona la rete tra l’Asp, Polizia stradale e cresce la prevenzione. È quanto emerge dalla giornata formativa «Insieme si può» che si è svolta ieri all’hotel Minareto con la partecipazione di medici di famiglia e dei pediatri nell’ambito della campagna di sicurezza per la prevenzione di incidenti stradali causati da alcool e droghe. Nel biennio 2012-2013, gli incidenti nel tratto autostradale Catania-Rosolini si sono ridotti del 25,50 per cento, 50 per cento in meno le persone decedute, 14,60 in meno i feriti. I dati sono stati illustrati dal comandante provinciale della Polizia stradale Antonio Capodicasa, che ha sottolineato l’importanza della sinergia che si crea tra istituzioni ”la prevenzione riguarda tutti e queste iniziative servono per incrementare la cultura della sicurezza”. All’incontro anche il commissario straordinario dell’Asp Mario Zappia, il presidente dell’Ordine dei medici Anselmo Madeddu, il comandante del compartimento Polizia stradale Sicilia orientale Cosimo Maruccia. Tra i dati emersi durante la giornata quello del trend positivo totale rapportato al biennio 2012-2013 pari a meno 42 per cento dei soggetti trovati positivi all’alcol, il 12 per cento riguarda i giovani, la restante percentuale è coperta dagli adulti. Inoltre dal 2010 al 2013 la percentuale di soggetti che hanno causato incidenti stradali alcol correlati è scesa dal 24,7 al 7 per cento. A illustrare i danni psico fisici da alcool è stato Gianni Testino coordinatore del centro alcologico regionale della Liguria, mentre Emanuele Scafato, direttore dell’osservatorio nazionale alcool, ha sottolineato come ”siano sette milioni i consumatori a rischio - osserva - di cui tre milioni si sono almeno ubriacati una volta l’anno e un milione al di sotto dell’età consentita”.