SIRACUSA. Un passo importante verso l’istituzione del parco archeologico della città. Dopo mesi di stop, l’arrivo del nuovo sovrintendente ai Beni culturali, Beatrice Basile, ha portato, ieri, alla tanto attesa firma della provvedimento di perimetrazione del parco archeologico della città, e di quelli di Eloro/Villa del Tellaro e Lentini. I dirigenti della sovrintendenza avevano consegnato tutta la documentazione lo scorso mese di luglio al vecchio sovrintendente, Orazio Micali.
Il provvedimento, però, era rimasto fermo sul tavolo dell’ex guida dell’ente di piazza Duomo per oltre due mesi, nonostante le pressioni di tante associazioni che lottano da anni per la salvaguardia del territorio. Con il nuovo regime e l’arrivo di Basile, ieri, è arrivata la firma che fa scattare l’ultimo tratto di strada del procedimento per l’istituzione del parco. Tutta la documentazione è stata infatti inviata ai comuni nei quali ricadono i tre parchi archeologici che saranno istituiti nel territorio provinciale.
Secondo quanto previsto dalle norme, scattano adesso 45 giorni di tempo durante i quali i comuni hanno la possibilità di essere sentiti dalla sovrintendenza e di presentare, eventualmente, delle osservazioni. Per quanto riguarda l’amministrazione cittadina, l’incontro è in programma il 9 gennaio.
Una volta trascorsi i quarantacinque giorni, salvo particolari intoppi, il piano potrà essere spedito all’assessorato regionale ai Beni culturali, guidato attualmente da Mariarita Sgarlata. L’assessore dovrà effettuare la verifica di legittimità e poi procedere con la firma del decreto. Il via libera della Regione consentirà così di istituire definitivamente il parco archeologico della città e quelli di Eloro/Villa del Tellaro e Lentini. GA.UR
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