POZZALLO. Il Tar di Catania ha accolto "il ricorso principale ed i due ricorsi" della Geo Ambiente la ditta che gestiva i rifiuti prima della ditta attuale, la Dusty, promossi contro il Comune e la Dusty stessa. Il primo riguarda la rescissione del contratto deliberata dalla giunta l'11 settembre 2012; il secondo l'esclusione, deliberata dalla giunta di Luigi Ammatuna, dalla nuova gara per l'affidamento del servizio di igiene ambientale; il terzo contro l'affidamento definitivo dell'appalto alla Dusty il 30 gennaio scorso. Ancora si dovrà attendere qualche giorno per entrare nel merito delle motivazioni che giustificano l'accoglimento da parte del Tar dei ricorsi della Geo, ma già si pensa al possibile ammontare che potrebbe anche ammontare a milioni di euro che Palazzo di Città potrebbe dovere versare alla Geo Ambiente. Tutto al condizionale visto che ci potrebbe essere di mezzo ora un possibile ricorso al Cga di Palermo da parte del Comune di Pozzallo, che intanto deve pagare le spese processuali, 3.000 euro. Ancora non si conoscono le motivazioni ma non si esclude che possa essere presentata una richiesta - da parte della GeoAmbiente - di somme risarcitorie per tutelare l'immagine della ditta e per riconteggiare di nuovo quanto di fatto il Comune deve alla ditta. Senza escludere quanto la Geo avrebbe perso dalla rescissione del contratto, visto che ha dovuto interrompere il servizio, pur essendo la ditta titolare.