MARZAMEMI. Ladri di biciclette. Non è il titolo del film di De Sica né della canzone cantata da Paolo Belli ma la nuova "moda" di Marzamemi. Al borgo marinaro, travolto dai turisti e dalle fresche polemiche per lo "stop" alla musica, non potevano mancare i ladri della "preziosa" due ruote che ha risolto tanti problemi di traffico veicolare e di parcheggio, nel periodo estivo. Sono stati tanti i casi di furti denunciati o segnalati, e solo nell'ultimo finesettimana le bici rubate risulterebbero essere ben dieci. I furti avvengono di sera, nel centro storico tra piazza Regina Margherita, piazzale Balata e le vie limitrofe, proprio quando il borgo marinaro è stracolmo di gente. E il "modus operandi" è semplice: con velocità e naturalezza, i "ladri di biciclette" afferrano la prima che si trova sottomano, salgono su e via, a disperdersi in maniera indisturbata tra la folla. Le vittime dei furti sono le più disparate: proprietari di locali, lavoratori o persone che abitando a Marzamemi hanno scelto di trascorrere la serata passeggiando in bicicletta. La particolarità dei furti sta nella qualità della bici: niente due ruote costose, in fibra di carbonio o particolarmente accessoriate, ma le più semplici possibili, di poco costo e meglio se vecchie. La vicenda è stata segnalata alle forze dell'ordine che stanno cercando di capire chi sta dietro alla "misteriose" sparizioni di biciclette. Un altro fenomeno che nel periodo estivo ha colpito decine di bagnanti è stato quello dei furti in auto. Sono state decine i casi segnalati, soprattutto tra le contrade balneari di San Lorenzo, Bove marino e Spinazza. Ma alcuni casi sono stati registrati anche in contrada Granelli e all'isola delle Correnti. Parabrezza e finestrini rotti, abitacoli rovistati e piccoli furti di banconote ed oggetti. Il tutto alla luce del giorno. Infatti, la maggior parte dei furti è stata messa a segno in pieno pomeriggio, mentre i proprietari della autovetture si trovavano in spiaggia o in acqua. Altro problema con cui si sono dovuti confrontare pachinesi e turisti, durante le sere di festa nel borgo marinaro di Marzamemi, è stato quello degli specchietti delle autovetture. Infatti, il numero di specchietti spezzati nelle autovetture parcheggiate per le vie della frazione sarebbe stato spropositato, stando alle denunce dei proprietari.