
NOTO. «Un effetto positivo, tra i mille negativi, il canile di contrada Volpiglia, costruito lungo la strada che collega la città barocca a Rosolini, alla fine lo ha prodotto: incoraggiare l’abbandono di cuccioli». L’amara battuta è di Vincenzo Moscuzza, l’agronomo titolare di «Terra di Pace», l’agriturismo che sorge a poca distanza dal canile. «Avete cuccioli da abbandonare? Nessun problema, c’è il canile di Noto pronto a prestare accoglienza»”.
IL SERVIZIO NELL’EDIZIONE DI SIRACUSA DEL GIORNALE DI SICILIA DI OGGI
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