SIRACUSA. L'Ast pronta a defilarsi dal servizio di trasporto urbano. Lo hanno ribadito ieri sera nel corso della riunione convocata dal commissario straordinario del Comune, Alessandro Giacchetti, i vertici dell'Azienda siciliana trasporti, presenti con il responsabile regionale di esercizio, Giovanni Vajola ed il dirigente della sede siracusana, Guido Barcellona. L'Ast non sarebbe in grado di continuare a garantire il servizio di trasporto a causa dei crediti non corrisposti da parte della Regione. A pagarne le prime conseguenze sono stati nei giorni scorsi gli studenti di Cassibile, ma nei mesi scorsi numerosi erano stati anche i disagi segnalati dagli studenti di Belvedere, per alcune "corse" che non erano state garantite verso Siracusa. Un servizio non ottimale che all'inizio di quest'anno scolastico aveva già evidenziato criticità ed aveva visto decine di studenti restare a piedi per l'assenza di autobus, che in quel momento erano sottoposti a manutenzione. Dopo varie rassicurazioni le attività dell'Ast erano riprese, ma adesso sembra si sia giunti all'epilogo anche perché le finanze dell'azienda, che garantisce il trasporto con quindici linee, non consentono più ulteriori sacrifici. Secondo i dati forniti dall'azienda il trasporto cittadino costa all'Ast 4 euro al chilometro a fronte del corrispettivo erogato dalla Regione che si attesta in 2 euro, con un ricavo che si attesta in 0,36 euro. A questo si aggiungerebbero, secondo i responsabili dell'azienda anche l'aumento dei costi relativi al gasolio. Impossibile così proseguire a queste condizioni il servizio. Il commissario straordinario del Comune, Alessandro Giacchetti ha chiesto un incontro già all'inizio della prossima settimana all'ufficio di presidenza della Regione per risolvere la vicenda e tentare così di poter ottenere lo sblocco di un acconto dei crediti richiesti dall'azienda. Alla riunione di ieri hanno preso parte anche i dirigenti Giuseppe Amato e Rosaria Garufi che hanno incontrato una delegazione di genitori degli studenti di Cassibile, garantendo comunque la copertura del servizio fino al completamento dell'anno scolastico in corso.
Bus, l’Ast incontra il commissario: «Non possiamo garantire il servizio»
I dirigenti dell’azienda hanno denunciato i costi elevati sopportati. Giacchetti ha chiesto un incontro a Crocetta
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