SIRACUSA. La corsa ufficialmente partirà questa mattina alle 8. Poi sarà un lungo conto alla rovescia fino alla chiusura delle urne, alle 21, e alla conclusione dello spoglio che decreterà il vincitore delle Primarie. Sarà designato nella tarda serata il candidato sindaco che avrà il compito di rappresentare il Partito democratico alle elezioni amministrative del 9 e 10 giugno. Una consultazione iniziata con l’invito a partecipare a tutte le forze del Centrosinistra che si è poi ridotta, strada facendo, a una corsa quasi del tutto interna al Pd con la sfida, che non ha risparmiato toni anche molto aspri, tra Giancarlo Garozzo e Alessio Lo Giudice, entrambi esponenti del Partito democratico, e Tanino Firenze leader di «Riprendiamoci Siracusa» e sostenuto anche dal movimento «Siracusa al pronto soccorso», guidato da Agostino Fillioley. Da un lato ci sarà dunque il ”renziano” Garozzo, 36 anni, capogruppo del Pd in consiglio comunale fino a pochi giorni fa. Garozzo ha sottolineato in più occasioni di avere dalla propria parte «la base del partito» ribadendo che «se gruppi politici con storie diverse da quelle tradizionali della Sinistra hanno riconosciuto nella mia persona la risposta migliore per il rilancio di questa città, questa è la conferma della potenzialità rappresentata dalla mia figura per poter puntare alla vittoria». Dall’altro c’è Lo Giudice, 35 anni, docente universitario di Filosofia del diritto e uno dei principali ispiratori di «Progetto città», il laboratorio di idee per l’elaborazione del programma per il candidato sindaco del Centrosinistra. Lo Giudice ha dalla sua parte area «Dem» e «bersaniani» ed è sostenuto dai ”big” del partito, i deputati nazionali Pippo Zappulla e Sofia Amoddio, i deputati regionali Bruno Marziano e Marika Cirone Di Marco e l’ex parlamentare all’Ars, Roberto De Benedictis. «Dalla mia parte - ha dichiarato Lo Giudice - ci sono anche tanti giovani e movimenti civici e questo è per me motivo di grande soddisfazione. In più, rispetto ai miei due avversari, sono il vero volto nuovo anche perchè non ho mai avuto tessere di altri partiti che non siano il Pd». Il terzo sfidate in gara è Tanino Firenze, 64 anni, ex consigliere comunale e pronto a sfidare «gli apparati di partito con un mix tra la mia esperienza politica e la voglia di tanti giovani». I seggi si apriranno questa mattina alle 8. Gli elettori dovranno presentarsi nelle circoscrizioni di appartenenza con un documento di riconoscimento e la tessera elettorale. Si potrà votare con un «x» nel nome del candidato prescelto. I seggi saranno: Akradina in via Italia 105, Belvedere in Piazza Eurialo 16, Cassibile in via delle Margherite 2, Epipoli in via Monte Lauro 12, Grottasanta in via Gaetano Barresi 2, Neapolis in via Garigliano 16, Ortigia in piazza Minerva 5, Santa Lucia in via Isonzo 80, Tiche in via Italia 30. Potranno votare tutti i cittadini che abbiano compiuto sedici anni, compresi i cittadini comunitari residenti e gli extracomunitari in possesso di un regolare permesso di soggiorno. Per votare non è richiesto alcun tipo di pagamento.
Centrosinistra, la resa dei conti tra Garozzo e Lo Giudice
In corsa anche Tanino Firenze di «Riprendiamoci Siracusa». I favoriti i due esponenti dei democratici. Si vota fino alle 21
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