SIRACUSA. Arriva il commissario straordinario e liquidatore dell'Ato idrico: si tratta di Ferdinando Buceti capo di gabinetto vicario dell'assessorato regionale dell'Energia nominato nei giorni scorsi per andare a guidare il consorzio per i prossimi mesi. La nomina è stata fatta dall'assessore Niccolò Marino. Buceti avvierà il suo lavoro nel segno della legalità, anche perché è stato vice questore della Dia di Caltanissetta e per anni ha seguito le indagini sulla stragi di mafia. Adesso è in aspettativa poichè è stato chiamato da Marino a occuparsi di alcuni settori della Regione e tra questi l’Ato idrico in provincia. «Spero di fare bene - ha sottolineato Buceti - con la collaborazione di tutti. Ho saputo che c’è una situazione molto delicata e lavorerò come ho sempre fatto». Buceti dopo il suo insediamento ha partecipato ieri ad una seconda riunione operativa con i vertici del consorzio in via Malta per conoscere la difficile realtà che si è venuta a creare nella gestione del servizio idrico in provincia, caratterizzato dalle divergenze tra il gestore privato da una parte e i comuni che non hanno consegnato gli impianti dall'altra. Un incarico quello a Buceti che arriva dopo una fase di stallo all'interno del consorzio: difatti nei mesi scorsi si era dimesso Gustavo Cardaci, che era stato commissario straordinario in sostituzione delle funzioni specifiche attribuite al presidente della Provincia nel consorzio, ma anche commissario in sostituzione del consiglio di amministrazione. Dopo queste dimissioni, avvenute a gennaio, l'incarico di commissario liquidatore sarebbe quindi spettato al presidente della Provincia Nicola Bono, in base a quanto prevede la normativa. Ma Bono a fine gennaio aveva fatto presente alla Regione la volontà, per i conflitti con i vertici di Sai 8, di astenersi dall'assumere la guida dell'Ato idrico, invitando l'assessorato a individuare un altro commissario liquidatore. Sollecitazione alla Regione che sarebbe stata fatta anche da Sai 8. Buceti avrà il compito di provvedere contemporaneamente alla gestione ordinaria dell'ente e agli adempimenti di liquidazione previsti per legge.