PRIOLO. Un nuovo piano di controlli sull'intera rete idrica di Priolo con il potenziamento delle attività di analisi nei sei pozzi. Sono questi due dei punti inseriti nel programma presentato ieri mattina alla Sai 8, l'azienda che gestisce il servizio idrico in paese, nel corso della riunione dei componenti del "tavolo dell'acqua" che riunisce tra gli altri i rappresentanti dell'Asp, della stessa Sai 8 nonché della protezione civile.
Nel corso dell'incontro è stato annunciato l'inserimento a partire da lunedì sul sito internet del Comune e in tutte le postazioni delle "case dell'acqua" dei dati relativi alle analisi effettuate lungo la condotta e relative al periodo compreso tra il 2009 e quello corrente con tutti gli interventi realizzati da parte dei tecnici della Sai 8. "Un'operazione trasparenza che finalmente giunge a suo compimento - ha spiegato il vicesindaco, Giovanni Parisi -. Le analisi che hanno fatto registrare valori in linea con tutti i parametri fissati dalle normative saranno adesso disponibili a tutti i cittadini in via telematica. Si potrà verificare anche la situazione della falda e lo stato di utilizzo dei pozzi dai quali viene emunta l'acqua".
Al centro della riunione anche le prospettive ed i nuovi lavori che riguardano le condotte ormai vecchie e da sostituire. In questo senso si attende a giorni il "via libera" definitivo da parte della Corte dei conti del progetto già finanziato per un valore complessivo di due milioni di euro che è relativo al rifacimento della condotta.
Un altro dei temi caldi a Priolo è quello relativo ai continui distacchi dei contatori per morosità delle bollette. Un'emergenza che secondo i dati diramati alcuni mesi fa dalla Cgil priolese, riguarderebbero una platea di quasi mille utenti che vivono al di sotto della soglia di povertà.
"Non si deve fare confusione - ha sottolineato il vicesindaco Giovanni Parisi -. Per le famiglie indigenti esiste un fondo di solidarietà messo a disposizione dal Comune con cui si fa fronte a tutte le situazioni di morosità. Si deve comunque distinguere queste vicende con coloro che pur essendo in condizioni di pagare le bollette restano morosi, aumentando così i casi di elusione e di evasione. Su questi si sta agendo attraverso un'azione capillare e puntuale".