SIRACUSA. Il terreno di gioco di colore marrone e un senso complessivo di abbandono. È lo spettacolo offerto dallo stadio «Nicola De Simone» che da settimane ormai attende interventi di manutenzione che tardano ad arrivare. A protestare è il consigliere comunale Alberto Palestro, che nei giorni scorsi ha anche consegnato una nota al commissario straordinario del Comune, Alessandro Giacchetti, inserendo tra le priorità proprio la gestione degli impianti sportivi. «In questo momento la preoccupazione maggiore - sostiene Palestro - più che per chi lo gestisce è per le condizioni in cui versa lo stadio». Palestro ricorda anche che «per renderlo agibile per la lega Pro, il consiglio comunale trovò risorse per 1 milione e 800 mila euro, tra residui di bandi e ribassi d’asta. In quel momento si diede priorità allo stadio a danno di altri interventi e oggi è inaccettabile che l’impianto versi in questo stato». A gestirlo, come previsto dalla convenzione con il Comune è l’Unione sportiva Siracusa, anche se la società ha solo il settore giovanile dopo la mancata iscrizione al campionato di Lega Pro. «Fino al 31 dicembre - sostiene Palestro - la società ha ricevuto i 180 mila euro di contributo. Dove sono finiti questi soldi? Come sono stati utilizzati? È vero che il contributo è stato revocato ma fino a dicembre è stato liquidato regolarmente e quindi la struttura dovrebbe essere in perfetto stato». E invece, dice il consigliere comunale, ”l’erba è completamente secca e non sono stati effettuati interventi di manutenzione”. Da rivedere anche la gestione perchè, sostiene Palestro, ”non può rimanere a una società che ha un modestissimo settore giovanile”. «Si tratta - ha concluso il consigliere comunale - di un patrimonio della città e quindi servono interventi e provvedimenti per evitare che cada nell’abbandono più totale».
Stadio nel degrado, «Condizioni scandalose»
Il consigliere Palestro: «Chiarezza sull’utilizzo dei fondi comunali da parte del Siracusa»
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