SIRACUSA. Poco più di tre ore di dibattito ma l’annuncio più importante arriva nei primi cinque minuti: l’amministrazione eviterà il taglio delle ore di lavoro per i dipendenti «Socosi», «Util service» e «Stes».
È così che si è aperto il consiglio comunale, ieri sera, in un’aula dove si è registrata la presenza dei precari, dei lavoratori ex «Rit» e di alcuni asili nido della città. Tutti in attesa di sapere cosa ne sarà del proprio destino visto i tagli previsti dall’amministrazione nel bilancio di previsione 2012.
Ad assicurare che non ci sarà alcun taglio del 15 per cento per nessuna categoria sono stati il capogruppo del Pdl, Alfredo Romeo, e di «Cantiere popolare», Corrado Grasso. «Stiamo modificando alcuni aspetti dell’emendamento – ha spiegato Romeo – e non ci sarà alcun taglio».
Su questo fronte era stata netta la presa di posizione di «Cantiere popolare» che aveva minacciato di non votare il bilancio. «Non possiamo che esprimere soddisfazione – ha dichiarato Grasso – perché siamo riusciti a individuare le soluzioni per scongiurare la riduzione delle ore di lavoro». Va detto che complessivamente si tratta di una spesa di 62 mila euro, riferita solo al mese di dicembre.
Restano, dunque, i tanti dubbi e le perplessità legate invece al bilancio pluriennale dove sono previste misure drastiche per recuperare un “buco” di 6 milioni di euro. Ad accendere i riflettori sui costi per bollette telefoniche, elettriche e idriche è stato invece Raimondo Giordano, di «Movimento per Siracusa». «Ci sono vere e proprie spese folli – ha spiegato Giordano – e su questo punto vogliamo vederci chiaro per questo chiediamo l’intervento della Corte dei conti».
L’aula è poi passata all’esame degli emendamenti. Complessivamente ne sono stati presentati 83, trentasei dei quali di Sebastiano Di Natale dell’Udc. Durante il dibattito ne sono stati esaminati 24, tutti respinti o ritirati dallo stesso Di Natale, tranne uno. Il via liberà è arrivato per una spesa di 30 mila euro legato alla realizzazione di una rotatoria in viale Santa Panagia, all’altezza dell’incrocio con via Augusta. L’assemblea ha poi approvato il rinvio del dibattito a lunedì pomeriggio, alle 16,30.